Vaccinazione antinfluenzale: ecco i casi di rimborso
Scritto da La Redazione il 14/01/2021
L’indennizzo pari a 32 euro è riservato ai cittadini “fragili”
Previsti rimborsi ai cittadini fragili delle fasce target che hanno effettuato privatamente la vaccinazione antinfluenzale, tra questi gli over 65 e i soggetti con fragilità stabilite dal Ministero della Salute. È quanto prevede un provvedimento della giunta regionale. L’indennizzo è pari a 32 euro.
Per accedere al rimborso i cittadini che hanno fatto il vaccino antinfluenzale, dopo l’avvio della campagna regionale, dovranno recarsi all’Ats – Azienda di Tutela della Salute territoriale di competenza. E dovranno presentare la ricevuta del pagamento effettuato. È necessaria anche l’autocertificazione che attesta l’appartenenza alla “fascia target” della popolazione.
Inoltre, Regione ha autorizzato le Ats della Lombardia a stipulare accordi con strutture private accreditate per l’erogazione della prestazione. L’obiettivo è di raggiungere la più alta percentuale di vaccinazione contro l’influenza. Questo è valido soprattutto per i cittadini rientranti nelle cosiddette “fasce target”. Il rimborso anche in questo caso è pari a 32 euro complessive, ossia 26 euro per il vaccino e 6 euro per la somministrazione.